Diffondere una “cultura del rischio” per affrontare i terremoti e altre fenomeni naturali attraverso la prevenzione.
EDURISK è in primo luogo un progetto pensato per le scuole, per offrire agli insegnanti gli strumenti per creare in classe percorsi sulla conoscenza dei fenomeni sismici e vulcanici. A questo scopo ha prodotto materiali e organizzato corsi di formazione per gli insegnanti, attingendo allo stesso tempo alle loro conoscenze ed esperienze. Ha coinvolto negli anni più di 4.000 insegnanti e più di 70.000 studenti in 14 regioni italiane. La pagina edubox di questo sito documenta una parte delle tante attività svolte in classe.
Oggi il progetto continua a parlare ad insegnanti e formatori, ma con più forza si rivolge a chiunque voglia conoscere i terremoti e i vulcani e le strategie per ridurre i rischi associati a questi fenomeni. Perciò EDURISK raccoglie risorse, collabora con diversi interlocutori per realizzare altre esperienze, utilizza i canali dei social network. E infine, ma non in ordine di importanza, mette a disposizione un patrimonio unico di foto, mappe e video che documentano la storia sismica italiana. Perché l’analisi del passato è uno strumento vero proprio di ricerca per la sismologia, che consente di migliorare la conoscenza della pericolosità e vulnerabilità del territorio.
La storia del progetto EDURISK
La mappa delle scuole
A partire dalla sperimentazione in Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Calabria dell’anno scolastico 2003-2004, EDURISK ha sviluppato progetti annuali o pluriennali di educazione al rischio in quasi duecentocinquanta Istituti scolastici, riportati in mappa.
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