Di nuovo in piazza, in centinaia di piazze, più di 8.000 volontarie e volontari di associazioni di protezione civile sono stati impegnati il 15 e 16 ottobre nella campagna “Io Non Rischio”.
Io Non Rischio è una campagna di comunicazione per sensibilizzare i cittadini sui rischi che caratterizzano il territorio in cui viviamo e per renderli protagonisti attivi nella riduzione del rischio. Sì, perché ridurre i rischi è possibile, agendo fin da subito. Lo si può fare con interventi strutturali, come costruire o ristrutturare rispettando le regole, prendendosi cura del territorio, ogni giorno. Sono azioni che richiedono tempo, molto tempo, per avere qualche effetto positivo, ma occorre volerlo fare e per questo è decisiva la sensibilità di tutti noi per fare scelte impegnative. Lo si può fare con interventi non strutturali, alla portata di tutti, tante azioni quotidiane che riducono la possibilità di subire danni in situazioni di emergenza. Su questo piano stanno le regole di comportamento in emergenza, che devono essere conosciute e praticate. E’ solo l’ultimo miglio, ma anche a questo dobbiamo pensare, prima.
Insieme alle centinaia di punti di incontro in piazza, le associazioni hanno proposto anche le versioni digitali delle piazze, per raggiungere attraverso i social chi non può esserci fisicamente. Nella mattinata di sabato 15, poi, è stata realizzata una diretta streaming, un’occasione di approfondimento con ospiti in studio o collegati da remoto, contributi filmati, collegamenti in diretta, ecc.