La mattina dell’11 maggio 1947 una forte scossa, preceduta da alcune leggere nella notte, colpì il versante ionico della Calabria centrale, ove produsse danni a numerose località del catanzarese. I centri che subirono i danni più ingenti furono Isca sullo Ionio, Badolato, Gasperina, Stalettì (CZ). A Isca sullo Ionio circa due terzi degli edifici subirono crolli o risultarono inagibili, ma si ebbero solo 4 vittime. I senza tetto furono complessivamente oltre un migliaio. Il terremoto aggravò diverse situazioni di instabilità geologica causate dalle alluvioni del 1942, particolarmente presso l’abitato di Sellia (CZ).
Dati e mappe interrogabili: Database Macrosismico Italiano DBMI15