20 luglio 1564, Alpi marittime

Questa forte scossa di terremoto avvertita dalla Provenza al Piemonte (Cuneese) e alla Liguria (San Remo, Imperia, Taggia) concentrò i suoi maggiori effetti in quelle che oggi sono le Alpi Marittime francesi ma allora appartenevano al Ducato di Savoia. Nell’entroterra montuoso di Nizza diverse località tra cui La Bollene e Roquebillire subirono danni notevoli. Il terremoto avvenne durante un periodo di particolare insicurezza dovuto alle frequenti incursioni dei pirati barbareschi, che concentravano su di sè l’attenzione dei testimoni locali a scapito di tutto il resto. Per questo si sa tutto sommato poco di questo terremoto che pure causò la morte di circa 300 persone ed ebbe repliche per circa due mesi.

Dati e mappe interrogabili: Database Macrosismico Italiano DBMI15