Due forti scosse colpirono l’area a cavallo tra la Garfagnana e la Lunigiana il 21 febbraio 1767, causando gravi danni nella cittadina di Fivizzano e nella campagna circostante, dove crollarono diverse case rurali. A Fivizzano quasi tutti gli edifici pubblici e privati, nonché le chiese, subirono gravi lesioni; caddero molti camini. La prima scossa, che fu la più forte, causò danni leggeri anche a Massa, Camaiore, Pisa e Lucca. Entrambe le scosse furono avvertite fino a Genova, Parma, Livorno e Firenze. La sequenza sismica proseguì con numerose repliche che perdurarono fino alla metà di maggio dello stesso anno. Non sono ricordate vittime.
Dati e mappe interrogabili: Database Macrosismico Italiano DBMI15