La sera del 23 novembre 1980 un violento terremoto colpì l’Irpinia e la Basilicata, causando gravissimi danni in un centinaio di località della Campania, della Puglia e della Basilicata. Alcune decine di località, fra le quali Conza, Laviano, Lioni e Sant’Angelo dei Lombardi, furono pressochè distrutte. Il terremoto fu avvertito sensibilmente in tutta l’Italia Meridionale; a Napoli numerosi edifici furono lesionati. Le vittime furono complessivamente quasi 3.000 e circa 10.000 i feriti. Nelle settimane successive furono avvertite alcune repliche.
23 novembre 1980, Irpinia-Basilicata
