27 gennaio 1742, Livorno

Tra la metà di gennaio e la metà di marzo del 1742 la città di Livorno fu colpita da un periodo sismico caratterizzato da numerose e frequenti scosse. L’evento principale avvenne il 27 gennaio e danneggiò gran parte degli edifici della città. I danni furono per lo più di modesta entità, consistenti nella caduta di comignoli e tegole, e in lesioni leggere nelle murature; tuttavia una quarantina di fabbricati subirono gravi danni e dovettero essere puntellati; un palazzo crollò quasi completamente. Rimasero danneggiati anche edifici pubblici e religiosi, tra cui il duomo. Livorno fu l’unica località dove si ebbero dei danni. La scossa principale fu avvertita in gran parte della Toscana: fu forte a Pisa e a Lucca, più leggera fino a Firenze, Siena e Orbetello; venne avvertita anche a Genova. Dopo la metà di marzo le scosse si fecero meno frequenti ma perdurarono fino al novembre successivo.

Dati e mappe interrogabili: Database Macrosismico Italiano DBMI15