Dopo alcune scosse di modesta entità, avvertite nel reatino a febbraio e marzo del 1898, nella tarda serata del 27 giugno (alle 23.38 GMT, le 0.38 del 28 ora locale) una violenta scossa produsse danni diffusi nella città di Rieti, particolarmente nella parte centrale. Numerosi edifici, generalmente in cattivo stato di manutenzione, subirono crolli di camini, danni ai tetti, ai solai e alle murature. Alcuni crolli, feriti e alcune vittime si ebbero in alcuni centri minori a est di Rieti.La scossa, avvertita anche a Roma, e più sensibilmente in una vasta area compresa fra Umbria, Lazio e Abruzzo, produsse danni diffusi in diverse località del reatino e nel ternano. Repliche di moderata intensità furono avvertite per alcune settimane.
Dati e mappe interrogabili: Database Macrosismico Italiano DBMI15