31 maggio 1646, Gargano

Nelle ore prima dellalba del 31 maggio 1646 una scossa di terremoto violentissima e molto lunga fu avvertita nell’intera area del promontorio del Gargano e dintorni. Essa causò il crollo di moltissime abitazioni e decine di morti a Carpino, Ischitella, Vico del Gargano e Vieste (FG). Danni gravi agli edifici e alcuni morti sono documentati anche a Monte S. Angelo, Rodi Garganico e Manfredonia. Nello stesso tempo gli equipaggi di diverse imbarcazioni che navigavano nel tratto di Adriatico prospiciente il Gargano avvertirono con spavento il movimento di onde anomale e le acque del lago di Varano straripavano inondando le campagne vicine, in cui nei giorni successivi furono ritrovate notevoli quantità di pesci morti. La scossa principale fu avvertita molto fortemente a Napoli. Non si ha notizia di repliche.

Dati e mappe interrogabili: Database Macrosismico Italiano DBMI15