“Palazzo Garampi, corso d’Augusto: Epigrafe a ricordo del terremoto del 1672. “”Questa città ed il palazzo del governo distrutti per l’inclemenza del terremoto nel 1672 (fra) i cittadini i superstiti alle calamità piansero finchè la mugnificenza regnante di Clemente X Pontefice Massimo eresse con un contributo pecuniario la prima (la città) privata dalle sue mura, mentre l’altro (il palazzo), distrutto da una piu’ grande calamità, grazie al pubblico denaro, fu restituito alla primitiva grandezza dalla provvida munificenza, regnante Innocenzo XI Pontefice Massimo, ottimo padre del mondo, mentre era soprintendente ammiratissimo di questa città e vigilantissimo legato dell’Emilia, Domenico Maria Curso, nell’anno 1687″”.”
Rimini (RN)
